Da questa salsa prende il nome l'arepa più famosa del Venezuela: la Reina Pepiada, per l'appunto. La parola "Pepiada" in Venezuela si usa anche per indicare le belle ragazze dalle curve spettacolari e curiosamente la storia del nome di questa arepa così farcita è legata a due donne venezuelane abbastanza famose: María de los Santos Álvarez e Susana Duijm. María era una signora di umili origini che, dopo essere rimasta vedova, si trasferì assieme ai figli da Trujillo (del Venezuela) a Caracas in cerca di fortuna. María e i suoi figli avviarono una piccola attività familiare dedicandosi alla vendita di "empanadas" (una specie di "calzoni" per intenderci e delle quali presto vi scriverò la ricetta) e di arepas, ottenendo presto grande successo.
Nel 1955 fu incoronata la prima Miss Mondo di origini latino-americane, la venezuelana Susana Duijm e, stando a quanto si narra, il padre della ragazza un giorno si trovò a passare casualmente per il negozio della famiglia di María. Tra una chiacchiera ed un'altra il padre di Susana (la Miss Mondo del '55) promise a María e alla sua famiglia che sarebbe tornato con la Reginetta della Bellezza per fargliela conoscere di persona e così fu. Quando Susana e suo padre tornarono nel negozio della famiglia Álvarez non solo le offrirono delle arepas, ma ne dedicarono anche una in onore alla "regina della bellezza": la "Reina Pepiada".
Verità o leggenda, a me la Reina Pepiada piace comunque!
Ingredienti:
2 fettine di petto di pollo
1 avocado bello grande (oppure due medi)
1 limone (succo)
1 cucchiaiata generosa di maionese
un quarto di cipolla
sale q.b. pepe q.b.
Procedimento:
Lessare il petto di pollo in acqua e sale. Una volta cotto, lasciarlo raffreddare in un piatto. Sucessivamente sfilettarlo finemente con le mani e tenerlo da parte.
Lavare, sbucciare e privare dei semi gli avocados. Metterli in un recipiente e sminuzzarli con il minipimer o con l'aiuto di una forchetta (se preferite che la salsa risulti più grossolana). Aggiungere il succo del limone, la cipolla triturata finemente, la maionese e il pollo sfilettato. Mischiare bene e aggiustare di sale e pepe.
Lasciare riposare la salsa in frigo per qualche minuto, coprendo il contenitore con della pellicola trasparente.
Consiglio: la Salsa Reina Pepiada oltre che per farcire le arepas è ottima anche da spalmare semplicemente sul pane, per guarnire delle tartine, da accompagnare a delle uova sode o ad un'insalata fresca... Scatenate la vostra fantasia!
1 Comment
Come conservare la salsa Reina Pepiada
Inviato da Madame Jo Jo il
La salsa Reina Pepiada si conserva in frigo per un paio di giorni.
E' opportuno coprire il contenitore con della pellicola trasparente per evitare che l'avocado si ossidi al contatto con l'aria (cioè che tenda ad annerirsi come succede con le banane). In ogni caso, se ciò dovesse accadere, è del tutto normale ed è ugualmente commestibile!
Pagine