Le tortillas di farina di grano sono la cosa più simile alla piadina romagnola che abbia mai mangiato. Certo, c'è qualche leggera differenza tra le due ricette, ma il procedimento per farle è praticamente lo stesso, infatti mi sono sentita subito a mio agio mentre le preparavo, fin dalla prima volta! 
In realtà le tortillas messicane originali sono a base di farina di mais, mentre le tortillas a base di farina di grano pare siano state un'invenzione dei Messicani emigrati in Texas  che diedero origine alla cosiddetta cucina "Tex-Mex", cioè una gastronomia messicana adattata ai gusti ed alle esigenze statunitensi.  
Con le tortillas di farina di grano si possono preparare le fajitas, in tal caso dovrete fare dei dischi di pasta del diametro di circa 15-17 cm. 
Se volete invece preparare dei burritos, tenete presente che dovrete fare dei dischi di pasta più grandi, del diametro di circa 25-30 cm. 
 

Ingredienti (per 12 tortillas):

400 gr. di farina
250 ml. di acqua
50 gr. di strutto
un pizzico di sale
 

Procedimento:

Su una spianatoia fate la fontana di farina e versate al suo centro lo strutto fuso, l'acqua e un pizzico di sale. Impastate bene con le mani gli ingredienti fino ad ottenere una massa liscia ed elastica. 
Da questo impasto ricavate 12 palline della grandezza di un uovo e andatele spianando una alla volta con un mattarello dandogli una forma circolare della grandezza sufficiente per le fajitas o per i burritos.
Una volta ottenuti tutti i dischi li cuocerete su un testo (simile a quello della piada o delle crepes) ben caldo, girandole su entrambi i lati per fare dorare le vostre tortillas.

Consiglio: Le tortillas possono essere un sostituto del pane e possono accompagnare qualsiasi pietanza. Di norma si servono calde, quindi man mano che le cuocete cercate di mantenerle al caldo, avvolgendole in un panno pulito ben chiuso in maniera che non si raffreddino.
Se non le consumate tutte si possono conservare in frigo per alcuni giorni dentro un sacchetto di plastica per alimenti. Quando le utilizzerete le scalderete pochi minuti sul testo caldo e rinverranno. Si possono anche congelare e dureranno varie settimane. Quando le utilizzerete ricordatevi di NON scongelarle previamente. Passatele direttamente sul testo caldo una per volta da congelate: in questo modo rinverranno senza indurirsi o appiccicarsi.