I Picarones sono dei dolcetti peruviani a forma di ciambelline. Questa tradizione culinaria risale all’epoca degli Incas che erano soliti prepararli a base di patate dolci o zucca, mentre oggi le stesse ciambelline vengono preparate anche con la farina di grano (alimento introdotto nella colonia peruviana a partire dal XVI sec. dagli spagnoli). La ricetta che vi propongo io è invece a base di yuca, ingrediente che è comunque contemplato tra le possibili varianti dei Picarones.
In Venezuela esiste una tradizione simile di dolcetti a base di yuca che però si chiamano “buñuelos” ed hanno una forma simile alle nostre castagnole (o zeppole).
I Picarones esistono nella versione dolce o salata (in questo caso si servono come antipasto), in entrambi i casi sono cibi che si vendono anche per strada e si possono mangiare a qualsiasi ora della giornata.
Anticamente a Lima i Picarones dolci (assieme al Turrón de Doña Pepa) si preparavano specialmente in occasione della processione religiosa del Señor de los Milagros (che si festeggia in ottobre), mentre oggi questi dolci si trovano in vendita durante tutto l’anno.
Vi invito a provare questa deliziosa ricetta e a scoprire un altro modo per utilizzare questo incredibile ingrediente che è la yuca!
Ingredienti (per circa 10 Picarones):
400 gr. di yuca
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di semi di anice
1 cucchiaino di bicarbonato
7 cucchiai generosi di farina
1 cucchiaio di farina per infarinarsi le mani
olio di semi per friggere (circa ½ litro)
Procedimento:
Lavare e pelare la yuca. Cuocerla in una pentola con acqua finchè non si sarà ammorbidita (fate la prova della forchetta).
Quando è cotta scolatela e fatela raffreddare bene. Togliete il cordoncino duro al centro della polpa (foto 1) e riducetela in purè con uno schiaccia-patate (foto 2).
In un recipiente mettete la purea di yuca, le uova, lo zucchero, i semi di anice, il bicarbonato e la farina (foto 3). Impastate bene il tutto con una mano direttamente nel recipiente. Dovrete ottenere un impasto omogeneo e morbido, se però vedete che è rimasto molto appiccicoso aggiungete un altro pò di farina (questo dipende anche dalla grandezza dalle uova, quindi le dosi della farina potrebbero un pò variare. Comunque non deve risultare una massa troppo dura, resterà sempre un pò appiccicosa).
Ora infarinatevi le mani e prendete un pò di massa alla volta e formate delle polpette schiacciate; con il dito forate la massa al centro in maniera da dargli la caratteristica forma delle ciambelline (foto 4). Ecco fatti i Picarones!
Cuocete i Picarones in un pentolino dai bordi alti con olio di semi bollente, meglio se uno alla volta, e a fuoco molto basso (è importante che la fiamma sia dolce altrimenti si dorano fuori e restano crudi dentro).
Fateli scolare su carta assorbente e lasciateli raffreddare bene.
Quando sono freddi cospargeteli con zucchero a velo e servite (foto 5).
Consiglio: potete anche decorare i Picarones con una glassa aromatica. Vi serviranno 100 ml. di acqua, 200 gr. di zucchero, un pezzetto di scorza d’arancia e un pizzico di cannella. In un pentolino sciogliete lo zucchero nell’acqua, aggiungete gli altri ingredienti e fate cuocere a fuoco medio mescolando in continuazione finchè non otterrete una glassa mielosa. Decorate i Picarones con questa glassa appena si è intiepidita un pò.
Commenti recenti