Le empanadas latino-americane sono dei fagottini a forma di mezza luna che possono essere farciti di ingredienti vari. Potremmo paragonarli ai nostri panzerotti o calzoni italiani, sebbene la ricetta sia diversa. La tradizione delle empanadas è diffusa in tutta l'America Latina, ma la sua origine è alquanto controversa. E' verosimile pensare che sia una tradizione culinaria ereditata dagli emigrati Spagnoli e che successivamente le ricette latino-americane siano state rielaborate e modificate, considerato che le empanadas della Galizia sono più antiche di quelle latino-americane e che sono diverse sia per la forma che per il tipo di preparazione. In Galizia, infatti, le empanadas sono da secoli parte essenziale dell'identità culinaria della regione e una delle prime rappresentazioni di questo alimento risale al XII sec. e si trova scolpito niente meno che sul Portone della Gloria della Cattadrale di Santiago de Compostela.
La ricetta delle empanadas gallegas la lascio per i prossimi post, oggi mi dedico alla ricetta delle empanadas latino-americane... Questa è la ricetta delle mie empanadas latine per la quale ho preso spunto dalla ricetta di uno dei più famosi Chef del Perú e anche dall'insegnamento di una mia amica argentina (gracias Mariana!). 
Se qualche latino-americano passa di qua e legge questo post, spero che abbia voglia di condividere la sua ricetta delle empanadas con noi italiani perchè a quanto ne so, in America Latina ogni paese, ogni regione e ogni persona possiede le sue varianti e le sue ricette per questo piatto.

Ingredienti (per la massa):

250 gr. di farina
30 gr. di strutto
125 ml. di acqua
10 gr. di sale
1 uovo (il tuorlo, per spennellare la superficie delle empanadas)

Per il ripieno:

180 gr. di carne bovina macinata
1 cipolla
1 ají
30 gr. di uvetta
20 olive verdi snocciolate
1 uovo sodo
sale q.b., olio q.b.
(a piacimento: mezzo cucchiaino di cumino, un pò di maggiorana).

Innanzi tutto prepariamo la massa che dovrà riposare in frigo almeno un'ora. 
Mettiamo la farina in un recipiente, aggiungiamo lo strutto (fuso e lasciato intiepidire un pò), mischiamo e andiamo aggiungendo il sale e l'acqua. Impastiamo bene con la mano nel recipiente stesso, dopodichè mettiamo la massa sulla spianatoia e continuiamo a lavorarla con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Mettiamo la massa in un piatto, la copriamo con della pellicola trasparente e la lasciamo riposare in frigo per un'oretta.
Nel frattempo cuciniamo il ripieno per le empanadas. Mettiamo a bollire l'uovo che dovrà diventare sodo. Una volta che si sarà rassodato lo sbucciamo e lo tagliamo a cubetti di un centimetro.
Tagliamo le olive snocciolate a rondelle (tenendole da parte) e mettiamo l'uvetta in una tazza con un pò d'acqua in modo che rinvenga mentre ci dedichiamo alla preparazione della carne.
Lavare e sminuzzare la cipolla e l'ají (privarlo dei semi al suo interno) e farli dorare in una padella con un pò d'olio. Successivamente aggiungere la carne macinata e sminuzzarla ulteriormente con l'aiuto di una paletta di legno, a questo punto aggiungere le erbe aromatiche e le spezie (se si decide di mettere maggiorana, cumino o altro..).
Aggiungere nella padella l'uvetta e le olive e lasciare cuocere 2/3 minuti (se necessario aggiungere un poco d'acqua). Aggiustare di sale e lasciare raffreddare.
Passato il tempo di riposo della massa ritirarla dal frigo e iniziare a dare forma alle empanadas. Ricavare dall'impasto delle palline della grandezza più o meno di un uovo e stendere ciascuna in forma di dischetti del diametro di circa 15 cm. con un mattarello.
Collochiamo al centro di ogni dischetto una cucchiaiata di ripieno di carne e qualche cubetto di uovo sodo, inumidiamo con un pò d' acqua metà circonferenza del dischetto passandoci leggermente con un dito. Chiudere a metà il dischetto per dargli la forma a mezza luna facendo aderire bene i lembi della pasta in modo che l'empanada non si apra durante la cottura. Potete definire ulteriormente i bordi dell'empanada con una forchetta (come ho fatto io per le mie della foto), oppure potete dare al bordo un aspetto a "cordoncino" (tecnica che gli argentini chiamano "repulge").
Adagiate le empanadas in una placca da forno e spennellate la loro superficie con del tuorlo d'uovo. Infornate a 200 ºC per 15-20 minuti (fino a quando le empanadas saranno ben colorite).

Varianti: le empanadas possono essere cotte in forno o anche fritte in abbondante olio (a fuoco medio). Se le friggete non c'è bisogno di spennellarle con l'uovo.
Il ripieno di carne è quello più tipico, ma le empanadas possono essere farcite con qualsiasi altro ingrediente (pollo, formaggi, prosciutto, verdure, gamberi...).
Esiste anche la versione dolce: si riempiono di frutta (per esempio con cubetti di mela previamente scottati in padella, zucchero e cannella). 

In Perù le empanadas di carne, dopo la cottura si spolverano con dello zucchero a velo (sí, la versione salata, avete capito bene!!) e mentre si mangiano si fa cadere qualche goccia di lime al suo interno per rendere il ripieno più gustoso.